La pasta e ceci di San Giuseppe è un antico piatto povero, preparato con pochi e semplici ingredienti che danno però tanto gusto e sapore. In molte regioni d’Italia questa specialità è legata proprio al 19 marzo e quindi mi sembra ideale presentarvi la ricetta in questo periodo, a pochi giorni dalla festa del papà (anche se la pasta e ceci così preparata è ottima durante tutto l’inverno). La preparazione originale è un po’ lunga poiché i ceci devono prima essere messi a bagno in acqua fredda e poi cotti per 1 ora abbondante in una pentola di coccio (che si può ovviamente sostituire con una classica pentola che abbiamo in cucina). Per fare prima io uso i ceci già lessati (per intenderci quelli che si acquistano in vasetti di vetro o in lattina), così posso gustarmi questo piatto in ogni occasione, anche quando torno a casa tardi dall’ufficio e non ho molto tempo per fare piatti elaborati ma voglio mangiare comunque qualcosa di salutare, buono e fatto in casa. La pancetta è facoltativa e potete anche ometterla se preferite un piatto più leggero e vegetariano.
Ingredienti per 4 persone:
- 1 cipolla bianca
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- 1 rametto di rosmarino fresco
- Olio evo
- Sale
- 225 gr di ceci lessati
- 200 gr di pastina
- Brodo o acqua bollente q.b.
- 60 gr di pancetta dolce
- Pepe nero
Preparazione:
Preparare la base del soffritto tritando la cipolla, la carota ed il sedano. In una pentola capiente, far scaldare un filo di olio e farvi insaporire le verdure insieme al rosmarino per qualche minuto a fuoco medio/basso. Eliminare il rametto di rosmarino, aggiungere i ceci (ben scolati dalla loro acqua) e far insaporire anch’essi per qualche altro minuto. Ricoprire con il brodo o l’acqua e appena riprende il bollore aggiungere la pasta. Mescolare ogni tanto e, a cottura ultimata e a fuoco spento, aggiungere la pancetta. Mescolare ancora, in modo che la pancetta prenda colore grazie al calore della zuppa e lasciar riposare per qualche minuto. Condire con una macinata di pepe e servire.