Ingredienti:
- patate grandi
- olio
- spezie
Preparazione:
Sbucciare le patate e tagliarle a fettine sottilissime (meglio usare la mandolina, perchè lo spessore dovrà assolutamente essere inferiore al millimetro, altrimenti le chips non avranno la croccantezza tipica di quelle fritte). Mettere a bagno le chips in acqua fredda. Appena l’acqua diventa bianca, scolarle, sciacquarle sempre con acqua fredda e rimetterle a bagno in acqua pulita. Ripetere l’operazione fino a che le patate hanno perso tutto il loro amido e quindi l’acqua di ammollo resta trasparente (a me è bastato ripetere il passaggio 2 volte). Scolare molto bene le chips e asciugarle accuratamente con uno strofinaccio di cotone. Quando la maggior parte dell’acqua è stata assorbita dal panno e quindi quest’ultimo è troppo bagnato per continuare a svolgere degnamente il suo lavoro, trasferire le chips su un altro panno pulito e tamponarle ulteriormente fino a che sono ben asciutte. Trasferire le chips in una ciotola capiente e condirle con poco olio ed, eventualmente, con le spezie preferite (origano, paprika, rosmarino ecc.) Ho provato a non usare olio, ma l’effetto finale non mi ha convinto del tutto. Aggiungendo, invece, un filo di olio (ne basta veramente pochissimo) si avrà un risultato migliore, più croccante e più saporito con pochissime calorie in più. Mescolare bene in modo da far amalgamare uniformemente il tutto e inserire ogni chips di patata all’interno dell’apposita fessura dell’attrezzino per microonde, ponendovi al di sotto un piatto (così nel caso in cui dovesse cadere qualche chips o del condimento, non imbratterete il microonde). Tenete presente che durante la cottura le patate si rimpiccioliranno, quindi è meglio evitare di utilizzare le chips troppo piccole (quelle ricavate dalle estremità delle patate), perchè altrimenti cadranno sul piatto e non cuoceranno bene (per l’esattezza, a me si sono quasi carbonizzate). Infornare e cuocere. I minuti di cottura variano in base allo spessore delle chips e alla potenza del microonde. Le mie chips erano spesse circa 1/2 millimetro e ho impostato una potenza di 800. Con questi “parametri” sono stati necessari 11-12 minuti di cottura. A cottura ultimata, estrarre l’attrezzino malefico usando un guanto da forno o delle presine perchè scotta dannatamente ed estrarre le chips dalle fessure. Questo passaggio non è tanto semplice perchè le chips durante la cottura si “aggrinziscono” e quindi alcune restano praticamente incastrate. Bisogna quindi riuscire con pazienza e delicatezza a prelevarle senza romperle (essendo croccanti infatti si disintegrano molto facilmente). A questo punto le chips possono essere messe in una ciotola, salate e servite.