Ingredienti per 2 persone:
- 180 gr di spaghetti
- 4 scampi (qui il procedimento per pulirli – tenere da parte le teste che serviranno per insaporire il sugo)
- 1 decina di gamberi (per pulirli vale lo stesso procedimento degli scampi – tenere da parte le teste che serviranno per insaporire il sugo)
- 2 cicale
- 250 gr di cozze (qui il procedimento per pulirle)
- 250 gr di vongole (qui il procedimento per spurgarle e farle aprire in padella)
- 250 gr di calamari tagliati ad anelli o a listarelle (qui il procedimento per pulirli)
- 150 gr di passata di pomodoro
- 2 cucchiai di olio evo
- peperoncino fresco
- 1 spicchio di aglio
- prezzemolo fresco
- sale
Preparazione:
Procedere con la pulizia del pesce a disposizione, seguendo le indicazioni riportate nei link nella lista ingredienti. Per quanto riguarda le cicale, è sufficiente lavarle e, con un paio di forbici, tagliare testa, coda, zampe ed estremità destra e sinistra. Far scaldare l’olio in una casseruola capiente e farvi soffriggere a fuoco basso l’aglio tagliato a metà e il peperoncino tritato. Appena l’olio inizia a sfrigolare, eliminare l’aglio in modo che non si bruci e conferisca quindi un cattivo sapore al condimento. Aggiungere la passata di pomodoro, il liquido delle vongole precedentemente filtrato e le teste dei crostacei e lasciar cuocere a fuoco basso per 5 minuti circa. Aggiungere i calamari e le cozze e coprire con coperchio finchè queste ultime non si sono aperte. Infine, aggiungere cicale, scampi, gamberi e vongole e far insaporire per un paio di minuti.N.B. Per presentare in modo più scenico il piatto si può decidere di lasciare qualche guscio o qualche gambero intero, ma se si prepara questa spaghettata per la famiglia e non per ospiti particolari, è preferibile portare in tavola il pesce privo di ogni parte non commestibile, così sarà sicuramente più pratico mangiare.
Aggiungere il prezzemolo tritato e tenere al caldo coprendo con coperchio. Cuocere la pasta in abbondante acqua (non troppo salata poiché cozze e vongole sono già saporite) e condirla con il sugo preparato. Per comodità si può preparare il condimento con qualche ora di anticipo e scaldarlo brevemente prima di usarlo per condire la pasta.