- Per prima cosa separare i tentacoli dal corpo (cioè dalla cosiddetta sacca): con una mano tenere la sacca, con l’altra tirare la testa fino a farla staccare.
- Eliminare l’osso cartilagineo che si trova all’interno della sacca, tirandolo delicatamente per cercare di non romperlo e controllando che non vi siano rimasti pezzettini all’interno della sacca (altrimenti li sentirete sotto i denti dopo la cottura…per nulla piacevole :-()
- Eliminare eventuali ulteriori interiora all’interno della sacca ed asportare la pelle scura che la ricopre, semplicemente tirandola.
- Sciacquare con acqua fredda corrente, molto accuratamente sia l’interno che l’esterno. A questo punto la sacca è pulita.
- Passare alla pulizia della testa, quindi riprendere i tentacoli precedentemente staccati dalla sacca e con un coltello eliminare la parte che è appena sotto gli occhi (ved. riga rossa nella foto sotto), conservando solo i tentacoli.
- Eliminare il becco che si trova al centro dei tentacoli e gli occhi (se necessario aiutarsi con un coltello o con un paio di forbici).
- Sciacquare i tentacoli sotto acqua fredda corrente
- Asciugare i calamari con della carta casa
- A questo punto i calamari sono pronti per essere cucinate come più si gradisce.