Pastarelle da Inzuppo

Le pastarelle da inzuppo sono dei tradizionali biscottoni morbidi, tipiche di alcune regioni d’Italia, dove ancora oggi si possono acquistare in panetteria. Io le mangiavo da piccola quando andavo in vacanza in Abruzzo, ma si possono facilmente trovare anche in Molise e in Basilicata. Prepararle in casa, oltre ad essere di una facilità disarmante, permette di personalizzarle in modi diversi: aggiungendo all’impasto delle gocce di cioccolato, della frutta secca tritata o della semplice scorza di limone o arancia. Si accontentano così i gusti di tutti e si garantiscono colazione e merende sane e golose per tutta la famiglia.pastarelle inzuppo

Ingredienti:

  • 250 gr di farina di frumento di tipo 1
  • 50 gr di zucchero semolato
  • 3 uova
  • 50 gr di olio di semi oppure di evo dal sapore molto delicato
  • 70 gr di latte (va bene sia il classico latte vaccino scremato che un latte vegetale a piacere)
  • 5 gr di ammoniaca per dolci

Preparazione:
Nella planetaria o in una qualunque ciotola setacciare la farina. Unirvi lo zucchero, le uova, l’olio e 50 gr di latte e amalgamare con il gancio a foglia, nel caso si usi la planetaria, oppure con una spatola o un cucchiaio se si procede a mano. Scaldare brevemente il latte restante (20 gr) in modo da intiepidirlo e sciogliervi l’ammoniaca per dolci. Unire all’impasto precedentemente preparato ed amalgamare. Alla fine si deve ottenere un impasto omogeneo e abbastanza denso, al quale si possono aggiungere gli ingredienti per personalizzare il gusto (scorza di agrumi, gocce di cioccolato, frutta secca ecc…), mescolando un’ultima volta per far amalgamare il tutto. Versare l’impasto in teglia o sulla leccarda rivestita da carta forno; non c’è bisogno di livellare l’impasto perchè è della consistenza giusta per spatasciarsi (termine tecnico :-P) autonomamente. Infornare a 180° per circa 15 minuti (è consigliabile fare la prova stecchino quando la superficie inizia a dorarsi uniformemente). Lasciar raffreddare completamente il dolce per far sì che l’odore di ammoniaca svanisca, poi affettarlo e, se piace, rifinire con una spolverata di zucchero a velo. Conservare al riparo dall’aria per mantenere le pastarelle morbide per circa 3-4 giorni. Nel caso in cui dovessero seccarsi, continueranno comunque a svolgere egregiamente la loro funzione inzupposa :-).

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